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Presentazione dei corsi (partecipazione gratuita)

OPEN DAY

Venerdì 27 settembre 2024, dalle ore 18

Teatro Affratellamento, via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze

 

SCUOLA DEL TEATRO AFFRATELLAMENTO

L’Affratellamento, dopo molto tempo, recupera il solco di una profonda tradizione… E anche per la prossima Stagione siamo molto lieti di proporre due CORSI DI TEATRO (livello Base e Avanzato)

Dopo un primo passo, continuiamo verso una scuola di teatro con corsi rivolti a tutti.

L’offerta formativa è innovativa ed è realizzata in collaborazione con due giovani donne, professioniste e artiste: Caterina Fornaciai, Costanza Mascilli Migliorini. Due personalità e percorsi differenti che si integrano e confluiscono sia nel lavoro sull’attore, sia nella creazione scenica.

I corsi si svolgeranno presso il teatro intrecciando un percorso di pratiche della persona con l’arte della scena.

I corsi sono aperti a tutte le età, ed è possibile iscriversi ai due percorsi formativi:

A • PROPEDEUTICO DI BASE (frequenza obbligatoria – ore totali 100) lezioni ogni lunedì, orario 19-21

B • AVANZATO (numero chiuso, frequenza obbligatoria – ore totali 170) lezioni ogni lunedì, orario 20-23; martedì (ogni due settimane) h 20-22)

PERCORSO FORMATIVO A • PROPEDEUTICO DI BASE

Il Corso propedeutico di base è aperto a tutti.

  • Numero iscritti MIN (attivazione): 8
  • Numero iscritti MAX: 20 
  • Frequenza obbligatoria
  • Lezioni settimanali al Teatro Affratellamento, ogni lunedì, orario: h 19 – h 21
  • Numero di ore totali: 100 (min. garantite)
  • Durata: da ottobre 2024 a giugno 2025
  • Costi equivalenti a €10 per 1h di lezione ➔ circa €100/mese (per promo e dettagli, consultare le modalità di pagamento sul modulo di iscrizione on-line, vedi sotto).

Un percorso serio, con frequenza obbligatoria, rivolto a chi ha poca esperienza teatrale, a chi non intende sviluppare un approccio professionale in ambito teatrale, a chi ama il teatro, a chi vuole sviluppare la propria personalità. 

Il corso sviluppa e porta a convergere due linee di lavoro differenti: il cosiddetto “teatro evolutivo” e l’esplorazione di varie “tecniche di recitazione” nonché il lavoro dell’interprete dal testo alla messa in scena.

Il Teatro evolutivo lavora sull’attore e sulla persona attraverso un processo socio educativo originale per l’evoluzione e la crescita personale, applicabile a molteplici contesti.

Si tratta di una modalità di lavoro per la crescita personale che coniuga gli strumenti del counseling espressivo e un approccio integrato con il training del teatro contemporaneo e antiche pratiche.

Il processo permette di esprimere e di appropriarsi del proprio potenziale, attiva un gran numero di risorse di trasformazione (ed evoluzione) della persona, come l’espressione dei vissuti, l’elaborazione degli eventi, la creazione di uno spazio di osservazione neutra e l’apprendimento attivo di nuovi comportamenti, fino alla percezione soggettiva di cambiamento.

Nel cambiamento sono coinvolte le funzioni corporea, emozionale, cognitiva, relazionale e trascendente; l’espressione e il dialogo delle parti nel processo di integrazione. Il percorso rafforza il concetto di sé, l’autostima e l’assertività; promuove la progettualità, la responsabilità, l’autonomia e la capacità di interdipendenza. 

Hypokrités dal greco, ha come primo significato quello di “attore”, colui che simula sulla scena. Solo in secondo la parola momento assume il significato di “impostore”, ovvero di colui che mente… al di fuori della scena.

Il confine tra le due definizioni è labile… Davvero l’attore mente? O è forse un far propria “un’altra” verità, quando si assumono i costumi di un altro?

 

La recitazione.

Ma come si diventa un attore? Che significa? Qual è il percorso per cercare questa verità “altra”?

Il laboratorio teatrale apre la possibilità di entrare nel vivo di questo labirinto, fatto di esercizi, di training, di studio e di emozioni. Alla fine del viaggio, se una fine c’è, si approda allo spettacolo, alla scena, al palco, alla conquista degli sguardi degli spettatori.

Riuscire a trovarsi nel groviglio di potenzialità e di scelte, non sarà semplice, ma non sarete da soli in questo viaggio.

L’intero corso di recitazione si dividerà in due parti, la prima sarà un’esperienza di orientamento verso l’arte della recitazione, con esercizi base e di improvvisazione, recitazione, ricerca, memoria, corpo libero e training …assieme a una esplorazione delle fondamenta del teatro. Arriveremo poi alla vera e propria “prova d’attore” attraverso l’esperienza del metodo della “Mimesi” di Orazio Costa, con esercizi guidati sullo strano rapporto di unione tra parola e azione, ovvero la Recitazione. Per tutta la seconda parte del corso, si affronterà una vera e propria esperienza di messa in scena teatrale, la creazione di un vero e proprio spettacolo.

Durante l’anno, oltre le lezioni, agli iscritti saranno proposte attività intensive e laboratori, agevolati.

PERCORSO FORMATIVO B • AVANZATO

Il Corso avanzato è aperto a tutti coloro che hanno già esperienza teatrale, senza limiti di età.

  • Numero iscritti MIN (attivazione): 8
  • Numero iscritti MAX: 14 
  • Frequenza obbligatoria
  • Lezioni settimanali al Teatro Affratellamento, ogni lunedì, orario: h 20 – h 23 e martedì (ogni due settimane), orario h 20 – h 22
  • Numero di ore totali: 170 (min. garantite)
  • Durata: da ottobre 2024 a giugno 2025
  • Costi equivalenti a €10,60 per 1h di lezione ➔ circa €180/mese (per promo e dettagli, consultare le modalità di pagamento sul modulo di iscrizione on-line, vedi sotto).

Il corso sviluppa ed esercita temi e tecniche teatrali tradizionali e innovative, a partire dal rapporto tra interpretazione e recitazione. Varie “tecniche di recitazione” che portano alla maturazione dell’interprete impegnato e diretto nella prova che dal testo porta alla messa in scena di un lavoro teatrale.

Il Teatro evolutivo lavora sull’attore e sulla persona attraverso un processo socio educativo originale per l’evoluzione e la crescita personale, applicabile a molteplici contesti.

Si tratta di una modalità di lavoro per la crescita personale che coniuga gli strumenti del counseling espressivo e un approccio integrato con il training del teatro contemporaneo e antiche pratiche.

Il processo permette di esprimere e di appropriarsi del proprio potenziale, attiva un gran numero di risorse di trasformazione (ed evoluzione) della persona, come l’espressione dei vissuti, l’elaborazione degli eventi, la creazione di uno spazio di osservazione neutra e l’apprendimento attivo di nuovi comportamenti, fino alla percezione soggettiva di cambiamento.

Nel cambiamento sono coinvolte le funzioni corporea, emozionale, cognitiva, relazionale e trascendente; l’espressione e il dialogo delle parti nel processo di integrazione. Il percorso rafforza il concetto di sé, l’autostima e l’assertività; promuove la progettualità, la responsabilità, l’autonomia e la capacità di interdipendenza. 

Hypokrités dal greco, ha come primo significato quello di “attore”, colui che simula sulla scena. Solo in secondo la parola momento assume il significato di “impostore”, ovvero di colui che mente… al di fuori della scena.

Il confine tra le due definizioni è labile… Davvero l’attore mente? O è forse un far propria “un’altra” verità, quando si assumono i costumi di un altro?

 

La recitazione.

Ma come si diventa un attore? Che significa? Qual è il percorso per cercare questa verità “altra”?

Il laboratorio teatrale apre la possibilità di entrare nel vivo di questo labirinto, fatto di esercizi, di training, di studio e di emozioni. Alla fine del viaggio, se una fine c’è, si approda allo spettacolo, alla scena, al palco, alla conquista degli sguardi degli spettatori.

Riuscire a trovarsi nel groviglio di potenzialità e di scelte, non sarà semplice, ma non sarete da soli in questo viaggio.

L’intero corso di recitazione si dividerà in due parti, la prima sarà un’esperienza di orientamento verso l’arte della recitazione, con esercizi base e di improvvisazione, recitazione, ricerca, memoria, corpo libero e training …assieme a una esplorazione delle fondamenta del teatro. Arriveremo poi alla vera e propria “prova d’attore” attraverso l’esperienza del metodo della “Mimesi” di Orazio Costa, con esercizi guidati sullo strano rapporto di unione tra parola e azione, ovvero la Recitazione. Per tutta la seconda parte del corso, si affronterà una vera e propria esperienza di messa in scena teatrale, la creazione di un vero e proprio spettacolo.

Durante l’anno, oltre le lezioni, agli iscritti saranno proposte attività intensive e laboratori, con agevolazioni.

DOCENTI

Le lezioni sono curate da:

CATERINA FORNACIAI attrice, insegnante e regista diplomata alla scuola di recitazione del Teatro Nazionale di Genova nel 2011. Ha recitato in moltissime produzioni, di cui l’ultima con il Teatro Metastasio di Prato.
Insegnante di recitazione in corsi per adulti all’associazione culturale L’Appartamento dal 2014, e nel laboratorio teatrale classico del Liceo Classico Machiavelli/Capponi di Firenze dal 2019, al Teatro dell’Affratellamento dal tiene un laboratorio dal 2021. Opera da anni nella produzione di spettacoli, corsi di recitazione e diffusione della cultura sul territorio.
Dal 2019 collabora con il Trio Gynaika per la produzione di spettacoli di Teatro musicale.

 

 

 

COSTANZA MASCILLI MIGLIORINI è counselor professionista, mediatore familiare, formatrice teatrale, scrittrice e regista. Dopo una formazione accademica presso Nexus Studio, studia per cinque anni scoprendo il “teatro povero” e i primi elementi di regia. L’esperienza nell’ambiente teatrale non si limita alla sola recitazione, va anche nel mondo della sceneggiatura e della regia. Tra i lavori da ricordare i riadattamenti teatrali: “Storia di uomini e topi” (John Steinbeck), “En passant” (Da “Il piccolo principe” di Saint-Exupéry), “Racconto di oceano mare” (Alessandro Baricco) e la scrittura di “Sogni di carbone”, spettacolo che tratta il tema della violenza di genere. Nel 2017 pubblica la sua prima raccolta di poesie “Son per voi me stessa”, edita da Edizioni Tassinari.
Nel 2018 comincia la formazione in Aspic e conosce Sergio Giannini, maestro e mentore, attualmente si occupa della gestione della sede di Aspic Siena, è Presidente di Liminal APS e di APS Echoes e coordinatrice del Master in teatro Evolutivo e della scuola di Liminal Theatre. Teatro Evolutivo® è un marchio depositato, in collaborazione con Liminal® Aps.

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