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Giugno 18, 2016
7:30 pm

TEATRO L’AFFRATELLAMENTO
Kantharos e Agita

con il sostegno della Regione Toscana

presentano

NUOVI TEATRI DI COMUNITA’
Rassegna di Teatro Sociale in ambito educativo

La IV edizione della rassegna NUOVI TEATRI DI COMUNITA’, curata dalle associazioni Kanharos e Agita, con il sostegno della Regione Toscana e la collaborazione della Rete toscana di Teatro Educazione, vuole porre l’attenzione su alcune esperienze regionali e nazionali di teatro sociale e della comunità. che propongono linguaggi e tematiche border line, collocabili sulla soglia di ciò che “fa la differenza”.

sabato 18 giugno, ore 19.30

SCARPETTE ROSSE E CUORI BLU

dare voce all’anima delle donne

un progetto di Valeria Esposito consulenza drammaturgica di Loredana Perissinotto realizzazione della performance a cura di Peppe Coppola e Salvatore Guadagnuolo

con Chicca Cartoncino, Cornelia Cuomo, Giovanna de Simone,
Connie Esposito, Bianca Fabbrocino, Rosa Gargiulo, Giuseppina Giordano, Stefania Grillo, Maddalena Parlato, Floriana Rossano, Erminia Simonetti

La quarta edizione della rassegna NUOVI TEATRI DI COMUNITẢ, curata dalle associazioni Kantharos e Agita, con il sostegno della Regione Toscana e la collaborazione della Rete toscana di Teatro Educazione, si conclude con una proposta di teatro della comunità che proviene dalla Campania e che ad un primo sguardo può apparire di genere. Lo è senz’altro per la composizione non casuale del gruppo e la scelta delle fonti letterarie. Ma travalica il genere e diventa patrimonio comune dal momento che il linguaggio del teatro e le modalità di rappresentazione vanno oltre gli steccati.

SCARPETTE ROSSE E CUORI BLU – dare voce all’anima delle donne

Nell’arco temporale di 18 mesi, 12 donne, si sono incontrate secondo la metodologia del counseling di gruppo.
A fare da collante al lavoro è stata la lettura di passi scelti del libro “Donne che corrono coi lupi” della psicoanalista statunitense Clarissa Pinkola Estès.

La dinamica di gruppo, di volta in volta, è stata stimolata da un suggerimento evocato dalla lettura, da uno spunto per la riflessione, su cui impostare una narrazione autobiografica, proposto da Valeria Esposito, counselor conduttrice del progetto.
Così, nel corso dei mesi, si è giunte ad acquisire una maggiore consapevolezza di sé, toccando fin nelle sue più profonde corde il ”femminino”, l’intuito, che appartiene a ciascuna donna e che ne costituisce la sua cifra unica, che la rende riconoscibile. Importante era far sì che questa esperienza non restasse isolata, ma superasse i confini del gruppo per essere elaborata altrove, in contesti in cui la riflessione sul ruolo della donna, sulle conquiste – o meno – che le competono e sugli innumerevoli ostacoli che ancora bisogna superare, possa trovare spazio e accoglienza, in un confronto costruttivo.

Il linguaggio teatrale è quello ritenuto più idoneo a dare “corpo” alla voce delle donne, al materiale che si è via via prodotto nel corso degli incontri: il gruppo è stato affidato dapprima a Loredana Perissinotto, presidente di AGITA, pedagogista, autrice e attrice, che ha curato l’approccio a questo nuovo linguaggio e ha avviato la stesura drammaturgica; le prove dello spettacolo sono state seguite da Peppe Coppola e Salvatore Guadagnuolo, operatori teatrali, i quali hanno guidato il gruppo nell’elaborazione finale della performance. con note di regia rispettose dei vissuti elaborati.

Valeria Esposito responsabile di progetto

18 GIUGNO 2016 h 19:30

ingresso gratuito

Teatro L’Affratellamento

via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze